Seminario: 3, 4 febbraio 2014 Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione (sede di Bologna)
Presso l’AULA MAGNA, Via Filippo Re 8 - Bologna
Il Seminario si propone di agevolare una riflessione condivisa e allargata sui modelli ibridi per l’apprendimento linguistico, con una attenzione particolare rivolta alla pluralità dei contesti, delle metodologie e degli applicativi.
Si intende al contempo promuovere la creazione di reti fra gruppi e laboratori di ricerca, in Italia e all’estero, facilitare la conoscenza reciproca di esperienze e progetti in corso e socializzare prassi a approcci teorici.
Le parole “innovazione” e “tecnologie” rimangono volutamente in sordina per lasciare spazio alla discussione metodologica e all’interdisciplinarietà nell’apprendimento delle lingue, riportando in prima linea alcuni aspetti linguistici e glottodidattici interpretati nei diversi contesti di fruizione: competenze comunicative e pragmatiche, feedback e valutazione, multimedialità e multimodalità, traduzione.
L’ideazione e la progettazione di contenuti culturali e linguistici per scopi didattici ci portano a riflettere non solo sul modello di lingua e di cultura che stiamo veicolando ma anche su come lo stiamo veicolando, alla luce della pluralità di ruoli (insegnante, tutor, ingénieur pédagogique, progettista...) e di luoghi fisici e virtuali (aula, laboratorio, piattaforma, community).
In particolare si cercherà di mettere a fuoco come un ambiente ricco, vario e dinamico può avere ricadute positive sullo studente, non solo in termini motivazionali, ma anche di valorizzazione delle differenze e delle caratteristiche individuali.
Il Seminario è promosso dalla ‘Scuola di Lingue e Letterature Straniere, Traduzione e Interpretazione’ (sede di Bologna) insieme ai Dipartimenti DIT (Dip. di Interpretazione e Traduzione) e LILEC (Lingue, Letterature e Culture Moderne)dell’Università di Bologna, dal CESLIC ‘Centro di Studi Linguistico-Culturali : ricerca, prassi e formazione’, dall’Université Stendhal di Grenoble 3 nel quadro del progetto Innovalangues e da DORIF “Centro di Documentazione e di Ricerca per la didattica della lingua francese”.
Gli interventi sono organizzati seguendo la traccia semantica delle preposizioni semplici ossia‘parti invariabili del discorso che servono a creare un legame, specificando un rapporto reciproco e una funzione’:
‘IN’per il suo valore inclusivo e partecipativo
‘A’per l’idea di movimento verso uno scopo ma anche di vicinanza e somiglianza
‘TRA’per il concetto di passaggio e trasformazione nella reciprocità.
Si ringraziano il Comitato scientifico e il Comitato organizzativo per la collaborazione.
Comitato scientifico: Pierrette Bouillon,Andrea Ceccherelli, Cristiana Cervini, Chiara Elefante, Danielle Lévy, Danièle Londei, Yannick Hamon, Monica Masperi, Donna Rose Miller, Gabriele Pallotti, Jean-Jacques Quintin, Licia Reggiani, Daniela Zorzi.
Comitato organizzativo: Cristiana Cervini, Sabrina Fusari, Yannick Hamon, Monica Masperi, Danielle Lévy, Danièle Londei, Donna Rose Miller, Gabriele Pallotti.
Ingresso libero.
Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.